Nelle eleganti sale di luce soffusa e dettagli raffinati del ristorante di Marco Liu, dal 29 gennaio al 12 febbraio, con un menu dedicato a gesti, sapori e piatti di buon auspicio, si celebra l’anno del Serpente di Legno appena cominciato.
Il Capodanno Lunare cinese, festeggiato lo scorso 29 gennaio, ha sancito l’inizio dell’Anno del Serpente di Legno che, nella cultura cinese, simboleggia trasformazione, cambiamenti duraturi ed evoluzione dalle solide basi. I festeggiamenti per questa ricorrenza durano più giorni e termineranno la sera del 12 febbraio, con la tradizionale Festa delle Lanterne, in cui pensieri propiziatori, desideri e auguri si accenderanno insieme a lanterne rosse, simbolo di luce e prosperità.
Anche da Ba Restaurant, nel cuore di Wagner a Milano, i festeggiamenti dureranno fino al 12 febbraio, giorno fino a cui è possibile degustare il menu dedicato al Capodanno Lunare e immergersi nella cultura cinese, in tradizioni e piatti che evocano gesti di buon auspicio e rituali benauguranti.
ba restaurant – milano
L’atmosfera accogliente, la sala precisa, il servizio curato, discreto e attento aprono il sipario su un sentiero di creazioni e ingredienti che narrano una cultura millenaria, presentata in chiave contemporanea.
Ad accoglierci a tavola, e sancire l’inizio di questa avventura, un benvenuto con Uovo di quaglia, crema al tuorlo d’uovo e latte di soia su base di pasta kataifi e maionese vegana; Cetriolo con salsa di arachidi, coriandolo, cocco e basilico thailandese; Anacardi alle spezie; Popcorn con alga nori.
Si iniziano a muovere i primi passi, addentrandosi, di gusto in gusto, nei piatti e nella celebrazione, con l’Insalata della prosperità (yusheng), a base di verdure colorate, sesamo, cumino e una salsa di prugne, albicocche e lime. Cuore del piatto, il salmone crudo: il pesce (yu) assomiglia, infatti, nel carattere cinese, a quello dell’abbondanza ed è per questo che viene spesso associato a questo concetto. Bello il rituale dei commensali che, insieme, mescolano gli ingredienti dal basso verso l’alto, pronunciando frasi di augurio e di ricchezza. Più si riesce ad andare in alto nel mescolare gli ingredienti, maggiore abbondanza si riceverà nel corso del nuovo anno.
Ci si delizia poi con immancabili Involtini dorati e croccanti, per l’occasione ripieni di gamberi, uova e verdure, accompagnati da una corposa salsa agrodolce leggermente piccante.
Ecco il momento in cui i Dim sum fanno il loro ingresso in scena: eleganti, precisi, colorati, invitanti. Questi piccoli scrigni di sapori intensi, realizzati con amorevole dedizione dallo Chef Kean Wu, si sciolgono al morso, esplodendo in un cerchio di gusti delineati in senso orario: capasanta; astice; verdure; black cod, caviale e tartufo; anatra piccante e porro croccante. A chiudere, il wonton cinese simbolo di prosperità, in salsa piccante.


Il pesce ricorre nuovamente, in un succulento filetto di Ombrina chong you, cotto al vapore e poi scottato con olio caldo, accompagnato da salsa di soia, e da zenzero, cipollotto e jalapeño freschi. Il tutto poggia su un cremoso tofu leggiadro in consistenza, saporito al palato.

Si dice che, per festeggiare il Capodanno, si debbano mangiare ravioli, gnocchi e pasta. Giungono così sulla tavola i Lamian fatti a mano, ulteriore inno alla ricchezza, con ragù di manzo cotto alla pechinese e funghi shiitake, in un radicato assaggio corposo di umami e consistenze.
Si cambia direzione con fresche puntarelle di senape che accompagnano la Pancia croccante di maialino da latte, iconico piatto di Ba Restaurant, per l’occasione vestito a festa e impreziosito da caviale, salsa all’aglio nero e composta di mele, in una ricchezza inaudita di sapori che lasciano il segno in un perfetto equilibrio dolce, sapido, terreno, iodato, fruttato.
Il pre-dessert di Granita al bergamotto, spuma al miele e pepe di Sichuan predispone al Dolce della Fortuna: un cuore di soffice disco agli agrumi, che ricorda il pan di Spagna, è nascosto al centro di un cremoso al cioccolato bianco profumato alla mano di Buddha, su cui poggiano un gel di mandarino e zenzero rinfrescante, arachidi sabbiate, foglie di menta, cialda croccante, gelato al sesamo nero e un sigillo di cioccolato fondente impresso con un Serpente dorato.
I festeggiamenti volgono verso la fine, accompagnati dalle Jian dui, palline fritte di riso glutinoso farcite con cioccolato e ricoperte da dorati semi di sesamo.
E dopo aver proseguito a chiacchierare nell’atmosfera raffinata ma rilassante di Ba Restaurant, accompagnati da un sorso di St. Germain – liquore francese al sambuco che evoca il litchi – e da un assaggio di Grappa cinese alla rosa, dalle note asciutte e floreali persistenti, si scambia un saluto piacevole con il padrone di casa Marco Liu e si torna nella vibrante via Raffaello Sanzio, arricchiti di nuovi racconti, inediti rituali e culture che non si finisce mai di ammirare, conoscere e comprendere. E con l’auspicio di un nuovo anno di prosperità, abbondanza, trasformazione ed evoluzione per tutti.