Cento Chef – di cui una ventina stellati Michelin, da tutta l’Italia e da Singapore – si sono dati appuntamento con ospiti, visitatori, stampa, alunni, produttori e autorità per promuovere la cultura d’acqua dolce. Dai prodotti alle ricette, dalle specie invasive alla tradizione, una quattro giorni di incontri, culminata in appuntamenti imperdibili.
L’Associazione omonima dell’evento, nata nel 2018 con lo scopo di salvaguardare l’acqua dolce, mira a creare una rete internazionale per diffondere il valore dell’ecosistema di lago e di fiume. Da questo obiettivo nascono le iniziative di sensibilizzazione, formazione e informazione che vengono svolte durante tutto l’anno e che culminano nell’evento Gente di Lago e di Fiume, che si tiene una volta all’anno – in ottobre – tra Verbania, Baveno, Mergozzo e l’Isola dei Pescatori, per promuovere il lago e il territorio.
“L’acqua dolce è un mondo di inestimabile valore in buona parte ancora inesplorato: abbiamo tanto da scoprire e possiamo farlo insieme. Lasciatevi sorprendere da ciò che nasconde: ne rimarrete innamorati, come è successo a noi”.
marco sacco – presidente e fondatore
La settima edizione è quella che ha dato un twist alle precedenti: è la prima volta, infatti, in cui Pallanza (VB) ha aperto le danze di questi quattro giorni, con la serata di sabato che ha inaugurato l’evento. Focus centrale: la mixology e “l’Arte del bere bene“, con assaggi culinari in locali del lungolago – dal Grand Hotel Majestic a Ittico a Suna –, e signature cocktail creati per l’occasione.
Un bel modo per “rompere il ghiaccio” ed entrare nel clima festaiolo di questa edizione che, il giorno dopo, domenica 13 ottobre, ha visto prendere forma l’ormai noto e tanto atteso evento sull’Isola dei Pescatori.
Artisti e produttori di territorio, visite guidate all’Ecomuseo, alla casa-museo dell’artista Andrea Ruffoni e agli angoli storici dell’isola intrattengono mentre tizzoni ardenti scaldano le Guendaline in coda presso cui gli chef associati si alternano per preparare succulenti piatti. Nelle “Isole del gusto” davanti ai ristoranti dell’isola, intanto, gli chef resident propongono un loro piatto identitario a cui si aggiunge un tocco in più dato da uno o più chef ospiti a portare la propria “contaminazione”. In effetti, come spesso suggerisce il Presidente Chef Marco Sacco del Piccolo Lago** di Mergozzo, non esiste evoluzione senza contaminazione.
Così, si assaporano piatti studiati per valorizzare al meglio i pesci di lago, anche nelle loro varietà più invasive e complesse da lavorare, come il siluro. Si gustano accostamenti, si chiacchiera con gli chef, si scoprono tecniche e sapori inconsueti, come il pane all’achillea.
Mentre il sole scivola leggero verso il tramonto e il lago si impreziosisce di mille scintille dorate che luccicano al passaggio dei motoscafi che solcano le acque e riportano i visitatori di questa allegra giornata verso Stresa o Baveno – i due punti d’appoggio per i trasferimenti tra terra ferma e isola –, l’evento si sposta sul Lago di Mergozzo al Piccolo Lago** di Marco Sacco “A Cena con gli chef” per due serate: la prima domenica 13 ottobre, la seconda lunedì 14.
In un clima di convivialità e collaborazione nella scoperta d ricette e preparazioni a valorizzare i prodotti di acqua dolce, chef stellati italiani e internazionali si sono dati appuntamento per una cena a passaggio nella serata di domenica; e per dare un guizzo creativo a prodotti di eccellenze di territorio in vendita nella seconda serata di lunedì, mentre la brace ardeva e la carne cuoceva in riva al lago, nel giardino del ristorante di Marco Sacco.
Consueto appuntamento “Coltivare l’acqua dolce” il lunedì mattina, sempre sull’Isola dei Pescatori, con incontri scientifici, dibattiti, cultura, informazione e attualità sulla vita di lago e di fiume; così come, il martedì mattina presso il Teatro Il Maggiore a Intra (VB) negli incontri dedicati a cittadini e, in particolare, a studenti degli Istituti del Verbano-Cusio-Ossola.
Un festival di incontri, confronti, temi attuali, gastronomia e cultura di un modo di vivere: quello che anima l’Associazione e che promuove la valorizzazione dell’acqua dolce, considerandola un elemento che unisce e mai come elemento separatore.
All’anno prossimo, per l’ottava edizione di Gente di Lago e Di Fiume!